La nostra regina ha colpito ancora. Lo ha fatto a Rapallo, lontano da casa , o forse no. Elena infatti ha parte della famiglia proprio in terra ligure. I suoi genitori si sono conosciuti lì è quella di oggi, in cui ha realizzato un risultato straordinario, era la piscina in cui nuotava il papà.

Nei suoi 100rana Elena ha toccato la piastra della corsia 6in 1’11”74. Un tempo impensabile qualche anno fa ma che recentemente ha cominciato a prendere forma nella sua mente a suon di ottime prestazioni. 1’12”59 a Roma il 17 marzo , 1’12”65 una settimana fa a Lodi con il passaggio più veloce mai nuotato.

Il vecchio record resisteva ormai dal 2011 e fu siglato dalla fortissima Roberta Crescentini. 

Ora, il record italiano di Elena è il più basso di tutte le categorie!

Sei felice? 

Sono felice e soddisfatta di aver trasformato il lavoro fatto durante l’anno, non solo in acqua ma anche fuori con Francesco Giordano e Sara Vignotto.

Il primo pensiero dopo aver visto il tempo?

È stato “ ce l’ho fatta!”

Hai una dedica da fare?

Al mio allenatore , che mi ascolta , senza cui nulla sarebbe possibile , che ogni volta sa moderarmi quando non è il momento  e spingermi  quando è ora di aprire il gas.

Quando hai cominciato a pensare che questo record si poteva battere? 

All’inizio no era solo un grosso stimolo ma da dopo Doha ho pensato che forse avrei potuto realizzare questo sogno.

Roberta Crescentini che stimolo è stata per te? 

Per me è un esempio, uno stimolo, la ranista che ho sempre guardato con ammirazione stima e voglia di emulare.

Prossimo obiettivo?  

Punto al record europeo in lunga sui 200 rana e poi lottare per le medaglie agli europei di Belgrado.

Complimenti Ella💜

Related Images: